Alfonso La Marmora (Torino 1804 - Firenze 1878)

 

 

Alfonso La Marmora  nacque a Torino il 17 novembre 1804.

Ingegnere, militare di carriera, organizzò un moderno corpo di artiglieria nell’esercito piemontese, con il quale prese parte alla prima guerra d’Indipendenza. Nel 1848, fu ministro della guerra con Pinelli e Gioberti; nel 1855 fu comandante del  corpo di spedizione in Crimea. Dopo l’armistizio di Villafranca (1859), divenne primo ministro, sostituendo Cavour che si era dimesso per protesta. Nel 1860, nominato prefetto di Napoli, si adoperò in una costante lotta al brigantaggio. Fu generale governatore, capo di stato maggiore e luogotenente generale di Vittorio Emanuele II negli ex territori pontifici.. Studioso e collezionista d'arte, coltivò la passione per la litografia con una produzione di alto livello tecnico, ispirata dai soggetti classici.
Morì a Firenze il 5 gennaio 1878.

 

 

A.R.

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

 

 

SITOGRAFIA: