<
   
                                                                            
   

 

Alberegno Jacobello (attivo a Venezia nella seconda metà del XIV sec.)

 

                                               

Trittico con Crocifissione e i Santi Gregorio e Gerolamo.

 

Polittico dell'Apocalisse.


Attivo a Venezia nella seconda metà del sec. XIV, dell'Alberegno si conosce un'unica opera firmata: un piccolo trittico raffigurante la Crocifissione e i Santi Gregorio e Gerolamo (Venezia, Gallerie dell'Accademia), da cui appare evidente l'influenza della pittura artistica bizantina. Noto anche grazie a un documento dal quale risulta già morto nel 1397, l'Alberegno fu fra i pochi artisti del suo tempo, aperti nei confronti delle innovazioni giottesche trasmesse da Giusto de Menabuoi. All'Alberegno è stato attribuito (da Roberto Longhi) il Polittico dell'Apocalisse (non firmato), opera già in San Giovanni Evangelista a Torcello, oggi a Venezia, Gallerie dell'Accademia.

 

 

A.R.

 

BIBLIOGRAFIA:

L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907

L. Testi, Storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909

P. Toesca, Il Trecento, pp. 714-15

S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Opere d'arte dei secc. XIV e XV, Roma 1955

Thieme-Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Kùnsder, I, p. 181

U. Galetti - E. Camesasca, Encicl. della Pitt. ital., I, p. 21