Alessandro Varotari detto il Padovanino (Padova 1588 - Venezia 1649)
Nato a Padova nel
1588, dal pittore Dario Varotari (Verona, 1539 - Padova, c. 1596) e da
Samaritana Ponchino (figlia del pittore G. B. Ponchino), passò a Venezia
nel 1614, dove ricevette il soprannome di “Padovanino”. Figura iscritto
nella Fraglia dei pittori veneziani dal 1615 al 1644 (Favaro 1975). Nel
1616 però “se ne passò a Roma, per copiare quei Baccanali, che già
furono fatti da Tiziano per il Duca di Ferrara” (Boschini 1674).
Rientrato a Venezia entro il secondo decennio, vi soggiornò fino alla
morte, tranne un viaggio a Bergamo nel 1631. Al 1625 dovrebbero risalire
i rapporti con Girolamo Forabosco, che verso quell’anno entrò nella sua
bottega. Alessandro Varotari morì a Venezia nel quartiere della
parrocchia di San Pantalon il 20 luglio 1649.
A.R.
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