Bellini Jacopo
(Venezia, 1395 ca.-1470/71
)
 


Jacopo Bellini nasce a Venezia, da Giovannina e dal battistagno Niccol' attorno all'anno 1395. La sua prima opera fu un San Marco datato 1421 per la Scuola Grande di San Marco. Nel 1423 ?documentato a Firenze come discepolo di Gentile da Fabriano, dove viene condannato a seguito di una rissa. Durante l'apprendistato fiorentino, Jacopo conobbe alcuni tra i principali protagonisti dell'arte toscana del Quattrocento, quali Andrea del Castagno, Beato Angelico,  Paolo Uccello, Masolino, e Donatello. Di questi, soprattutto Andrea del Castagno, Paolo Uccello e Donatello ebbero un ruolo importante nello sviluppo dei suoi modi più maturi. Di questo periodo ?la Madonna col Bambino (Bergamo, Accademia Carrara), ancora debitrice all'opera di Gentile. Dal 1429 Jacopo risulta rientrato stabilmente a Venezia. Del 1430 ?il San Michele arcangelo, per l'omonima chiesa di Padova, a cui far?seguito la Crocifissione per il Duomo di Verona del 1436 (opere perdute). A partire dalle opere degli anni Quaranta ?visibile un suo progressivo allontanamento dai modi di Gentile da Fabriano, verso un'adesione ad un Rinascimento pieno. Nel 1441, a Ferrara, assieme con Donato Bragadin, con il quale aveva costituito societàl'anno precedente, vince una gara, superando Pisanello, per la realizzazione del Ritratto di Lionello d'Este (perduto). Dello stesso anno ?la Madonna col Bambino del Louvre. Nel 1448 firma e data un'altra Madonna col Bambino (Milano, Brera), l'Annunciazione  (Brescia, chiesa di Sant'Alessandro) e la Madonna di Lovere, Galleria Tadini (firmata). Nel 1453 Andrea Mantegna ne sposa la figlia. A partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta a Jacopo si affiancano sempre più spesso i figli Gentile e Giovanni. Nel 1460 dipinge a Padova, insieme con Gentile e Giovanni, la pala per la cappella del Gattamelata. Nel 1465 riceve il saldo per diciotto dipinti eseguiti insieme ai figli con Storie della Vergine e di Ges?/i>, per la scuola grande di San Giovanni Evangelista. Nel 1466 risultano portati a termine due teleri raffiguranti la Crocifissione e l'Andata al Calvario per la Scuola Grande di San Marco.

Muore tra il 7 gennaio del 1470 e il 25 novembre 1471.

 


A.R.

 

 

 

Bibliografia:

 

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