Fabio
Fabbi(Bologna 1861 - Casalecchio di Reno (Bologna) 1946)
Fabio Fabbi nacque a
Bologna il 18 luglio 1861.
Allievo del Rivalta
all'Accademia
di Belle Arti
di Firenze,
si dedicò inizialmente alla scultura,
ottenendo anche diversi
riconoscimenti,
per approdare al dipinto solamente
dopo alcuni viaggi in Egitto.
Si dedicò a
scene orientaliste, a soggetti di genere e
simbolisti,
paesaggi,
ritratti e figure di gusto floreale,
realizzati
a matita,
olio, acquerello,
e
tempera.
Ma fu proprio grazie ai soggetti
orientali che ebbe largo successo, per la piacevolezza delle
composizioni e la vivacità delle fisionomie.
Morì a Casalecchio di Reno (Bologna)
il 24 settembre 1946.
Tra le sue opere ricordiamo: Donna
araba; Danzatrici dell’harem; Orientale con velo bianco; Danzatrici
orientali in terrazza; Terrazzo ad Alessandria; Relax nel giardino del
palazzo; Il mercato delle schiave; La presentazione delle giovani
schiave; Il vasaio; Vecchio mussulmano; La pelle di leopardo; Matrimonio
al Cairo; Il mercante di tappeti; Odalisca danzante con suonatori;
Odalische durante il bagno; Danzatrice con tamburello; Divertimento nel
patio di un harem; Mercato orientale; Asta degli schiavi; Donna sul
cammello; Donna velata; La vendita di una schiava; La danzatrice; Strada in festa, Cairo; Arabi
durante una discussione; Soldati fuori da una locanda di campagna;
L’arrivo dei regali agli studenti di Bologna (1888); La morte di
Anita Garibaldi
(Firenze, Museo del Risorgimento).
A.R.
BIBLIOGRAFIA:
Thieme-Becker, Allgemeines
Lexikon der bildenden Künstler,
Leipzig 1992
Dizionario
Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al
XX secolo, Torino 1972
A. M. Comanducci,
Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni,
Milano 1962