Pietro Fancelli (Bologna 1764 - 1850 ca.)

 


Figlio di Petronio Fancelli e fratello di Giuseppe, Pietro nacque a Bologna il 18 maggio 1784. La sua formazione artistica avvenne a Venezia, dove fu scolaro del ritrattista
Ludovico Gallina. Ritornato a Bologna nel 1784, divenne insegnante all'Accademia Clementina, impiego che svolse per lungo periodo. Nel 1791 venne premiato al concorso Curlandese per i dipinti: San Francesco, della chiesa omonima di Faenza, e  Morte di Virginia. Si dedicò al disegno, all'olio, all'affresco, alla decorazione, al restauro, distinguendosi in soggetti religiosi, storici e mitologici. Si spense a Pesaro il 22 gennaio 1850.

 

 

A.R.

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

 

 

SITOGRAFIA: