Francesco Didioni (Milano 1839 – Stresa 1895)

 

 

 

 

Allievo all'Accademia di Brera dell'Hayez e del Casnedi, dopo gli inizi come pittore di storia influenzato dai modelli accademici, si orientò al ritratto, alla figura, alla scena di genere (prevalentemente interni), ed al paesaggio. Tema ricorrente nella sua espressione è l'influsso cremoniano con insistenze disegnative da simpatie morelliane. Tra le sue opere citiamo: Ritratto della madre (Milano, Galleria d'Arte moderna); Suonatrice d'arpa; Ragion di Stato; Fanciulla in giardino; Sala impero; Ritratto di giovane donna bionda; Una scena del Decamerone; Ritratto di Ninetta Maffioli.

 

 

A.R.


 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 


 

SITOGRAFIA: