Carlo Brancaccio (Napoli 1861 1920)  

 

 


Carlo Brancaccio nacque a Napoli il 6 marzo 1861. Seguì la scuola di Dalbono, con un'impronta impressionista dalla colorazione luminosa. Dipinse prevalentemente paesaggi e marine del napoletano, ma anche scene parigine e vedute veneziane, sia ad olio che all'acquerello. Nel 1887 espose alla Promotrice Salvator Rosa di Napoli Passpartout; nel 1888 e 1889 presentò Marina di Capri e Toledo sotto la pioggia.

Tra gli altri suoi lavori citiamo: La piazza del Carmine a Napoli, esposto a Milano nel 1891; Strada di Amalfi, esposto a Firenze nel 1897 ed acquistato da re Umberto I; Ore tristi, acquistato dall'Imperatrice di Russia; Impressioni di Napoli, esposto a Berlino nel 1900; Paesaggio, esposto a Venezia nel 1901.

Partecipò inoltre a diverse internazionali: Parigi, Londra, Monaco, Buenos Aires.

 

 

A.R.

 

 

 

 

BIBLIOGRAFIA:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962