Filippo Alessio (Genova ? - 1841)

 

 

Dopo essere stato allievo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, sotto la guida del Baratta, proseguì gli studi in Roma presso Antonio Cavallucci. Nella città eterna strinse amicizia con Vincenzo Camuccini e Luigi Sabatelli. Nel 1797 risulta iscritto fra i professori accademici di merito della Ligustica, dove, dal 1802 al 1805 e dal 1814 al 1817, diresse la scuola di disegno e ornato. Morì a Genova il 5 gennaio 1841.

Suoi lavori si trovano a Genova nel Palazzo Pallavicini; nel Palazzo della Prefettura; nel Palazzo dell'Università; nell'Oratorio delle Fucine e nella chiesa della Consolazione.
 


A.R.

 

 

 

Bibliografia:

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

V. Rocchiero, Ottocento pittorico genovese, Genova 1964

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962