Luigi Agretti (La Spezia 1877 - dopo il 1932)



Luigi Agretti nasce a La Spezia
il 16 agosto 1877. Il padre Cesare, pittore decoratore, gli insegna i primi rudimenti di pittura, ed a soli quattordici anni Luigi esegue alcune decorazioni per il teatro Comunale di Monte Castello di Vibio (Perugia), rivelando un precoce talento. Grazie ad un pensionato vinto nel 1895, si reca a Roma, ove può frequentare l'Accademia di Belle Arti e il Museo Artistico Industriale, entrando in contatto con Domenico Bruschi e Annibale Brugnoli, con i quali lavorerà a Firenze nel Palazzo Cesaroni, e nel Duomo di Palestrina. Nel 1903, esegue in collaborazione con Coriolano Mazzerioli alcuni lavori di decorazione a Perugia, guadagnando una certa notorietà tanto da venir nominato accademico di merito all'Accademia di quella città. Ritornato in Liguria realizza gli affreschi nelle parrocchiali di Neirone, San Pellegrino di Sturla, Favale di Malvaro e nella chiesa di Santa Maria degli Angeli ad Arcola; eseguì anche alcune tele, fra le quali Le nozze di Psiche; una Mater Amabilis (esposta a Firenze nel 1900); La marcia su Roma; Allegoria della guerra; Tricolore (La Spezia, Pinacoteca Comunale), e alcuni paesaggi, conservati nella Pinacoteca di Imola.

 

 

A.R.

 

 

 


Bibliografia:

 

Pittori e Pittura dell'Ottocento Italiano, De Agostini, Novara 1997-1998

 

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992

 

AA.VV.: La Pittura in Italia - L'ottocento - Electa,  Milano 1991

 

Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972

 

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962

 

 

 

SITOGRAFIA: