1990)
Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Venezia, ha presto modo di
conoscere l'avanguardia di Ca' Pesaro, soprattutto Rossi, Semeghini e
Martini. Nel 1928 partecipa per la prima volta alle collettive
organizzate dalla Fondazione La Masa. Nel 1937, dopo aver allestito la
sua prima personale a Milano (1935), si reca in Olanda e poi a Parigi
dove ha l'opportunità di esporre, nel 1939, alla Galerie Rive Gauche.
Tornato in Italia, realizza le decorazioni per l'Università di Padova.
Nel 1946 entra a far parte della Nuova Secessione artistica italiana, in
séguito Fronte Nuovo delle Arti. Quindi aderisce al Gruppo degli Otto.
Frequenti sono le sue partecipazioni a mostre in Italia e all'Estero e
numerosi sono i premi che gli vengono assegnati tra cui, nel 1953,
quello alla Mostra Nazionale di pittura dell'Università di Trieste.
Dopo il 1955, particolarmente significativa è la sua produzione grafica.
Nel 1954 gli viene assegnata la cattedra di pittura all'Accademia di
Belle Arti di Venezia, incarico che manterrà sino al 1974.
Patrizia
Fasolato
tratto da
Punti di Vista
per gentile concessione di:
©
Edizioni della Laguna