Edmondo Passauro (Trieste 1893 - 1969)

 

 

Nacque a Trieste il 17 maggio 1893; studiò con Bruno Croatto; pittore di un realismo ossessivo e brillante incisore. Frequentò l'Accademia di Monaco e si perfezionò a Parigi nella tecnica dell'incisione all'acquaforte e nella pittura. Eseguì le prime grafiche all'età di 17 anni, ma la sua prima mostra personale al salone Michelazzi è datata 1920 e lo rivela artista promettente.
Due anni dopo Salvatore Sibilia ne tracciò un profilo considerandolo esclusivamente grafico. Lavorò intensamente tutta la vita ed espose in importanti rassegne quali la Biennale di Venezia, a Verviers e Bruxelles in Belgio, ad Amsterdam, nel Castello di Holstein in Germania, a Milano, a Bergamo, a Firenze, a Liegi e in 50 mostre personali. Venne ampiamente premiato e i suoi lavori sono conservati al Museo Revoltella, alla Galleria degli Uffizi di Firenze e in numerose collezioni private.
Eccellente disegnatore, eseguì numerosi acquerelli raffiguranti paesaggi, animali (soprattutto uccelli), nature morte e ritratti.
Diresse una scuola di pittura fino al 1930, anno nel quale lasciò Trieste e si stabilì in Belgio. Visse anche a Milano, a Bergamo ed in Germania. Morì a Trieste il 21 ottobre 1969.

 

 

Walter Abrami