Guido Marzulli (Bari 1943
- )
Guido Marzulli nasce a Bari da genitori entrambi artisti (pittrice la madre Rosa
Tòsches e pittore e poeta il padre Michele Marzulli). Dimostra, giovanissimo,
forte attitudine al disegno e viene ben presto indirizzato all’approfondimento
della tecnica pittorica ad olio. A Bari inizia la sua attività artistica. Si
laurea in Economia e nel 1970 viaggia in Europa e si trasferisce a Roma, dove
rimane per circa un ventennio. Conosce da vicino le opere di grandi maestri come
Goya, Rembrandt, Tiziano ed approfondisce lo studio degli artisti italiani
dell’ottocento e del primo novecento. Agli inizi degli anni ‘90 si trasferisce a
Milano.
La sua è una pittura figurativa d'impianto realista. Nei suoi dipinti l’artista
riversa il suo innato senso del colore raggiungendo equilibri cromatici ed
armonia di composizione.
La sua attenzione è principalmente rivolta alla rappresentazione della figura
umana, sempre presente nelle sue opere, ambientata nella sua quotidiana realtà,
spesso filtrata attraverso un sentimento personale e richiami a memorie di vita
vissuta.
Le sue tematiche caratteristiche sono ispirate a scene di vita giornaliera,
animati angoli caratteristici della vecchia Bari, mercati all’aperto, scene
d'interni e ritratti interpretati con intimistico realismo. Sue opere sono nelle
collezioni permanenti di alcuni Musei pubblici italiani. Si citano la Pinacoteca
Provinciale di Bari e la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di
Latina."
Gino Pino
BIBLIOGRAFIA:
Archivio Comanducci, Archivi del Novecento - Roma
Catalogo dell’Arte Moderna – Gli artisti italiani dal primo novecento ad oggi.
Ed. G. Mondatori 2009. Milano
Archivi della Soprintendenza alla Galleria Nazionale di’Arte Moderna e
Contemporanea di Roma
Il DNA nell’ Arte – dvd . Ed. Roma 1994. Roma 2006.
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