Gianfranco Campestrini (Milano 1901 - 1979)

 


Figlio di Alcide Davide e fratello di Ernesto, Gianfranco Campestrini nasce a Milano, dove la famiglia si era trasferita dal Trentino, il 15 febbraio 1901. Dopo i primi insegnamenti di pittura ricevuti dal padre, studiò all'Accademia di Brera, dove poi terrà cattedra alla Scuola Artefici. Come pittore si dedicò alla figura e al ritratto (personaggi del Trentino quali lo scrittore Sandro Prada e Eugenio Fasana); alla natura morta (fiori e frutta); al paesaggio (sopratutto alpino) talvolta ispirato dall'impressionismo francese; a anche qualche rara marina. Tenne personali a Milano, Gallarate, Varese, Viareggio, Domodossola, Sanremo, Thonon, Nizza e Chamonix. Partecipò a varie mostre d'arte in Francia: Annecy, Annemasse, venne premiato al Grand Prix di Montecarlo. Seguendo la passione di famiglia, presenziò alle maggiori mostre sul paesaggismo di montagna a Torino, Milano, Como e Cortina d'Ampezzo. Partecipò anche alle Nazionali di Terni, Gallarate e Trieste. Nel 1954 vinse il 1° Premio nel Concorso Città di Bozzolo (Mantova) con il dipinto Gioia del ritorno. Ha anche insegnato pittura al Liceo artistico delle Orsoline di Milano.

 

 

A.R.

 

 

Bibliografia:

 

A.M. Comanducci, Dizionario illustrato dei Pittori, Disegnatori e Incisori Italiani Moderni e Contemporanei, Milano 1970;

Thieme-Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler, Leipzig 1992.