Giuseppe Ajmone (Carpignano Sesia 1923  - Romagnano Sesia 2005)

 

 

Giuseppe Ajmone nacque a Carpignano Sesia, in provincia di Novara, il 17 febbraio 1923.

Nel 1931, a seguito della morte della madre, la famiglia si trasferì a Novara, dove Giuseppe studiò al Liceo Ginnasio. La sua prima formazione artistica avvenne, verso il finire degli anni '30, nello studio dello scultore Riccardo Mella, ove si esercitò nel disegno e nel modellato. Nel 1941, il padre morì in un incidente automobilistico, e Giuseppe, diplomatosi, venne ammesso all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, allievo di Achille Funi e di Carlo Carrà. Dal 1942 iniziò il suo percorso espositivo, partecipando a diverse biennali veneziane; triennali milanesi; alle biennali di San Paolo del 1951 e 1959. Nel 1946 aderì al manifesto «Oltre Guernica» praticando una pittura postcubista picassiana. Nel 1949, si trasferì nel Monferrato, dove elaborò una serie di paesaggi che risentirono dell'influenza di Cézanne; si stabilì poi a Milano. Negli anni seguenti si accostò al movimento informale. Fu anche acquafortista e litografo (ha illustrato per Einaudi diverse opere). Si è spento a Romagnano Sesia (Novara) venerdì 8 aprile 2005. Sue opere sono esposte nelle Gallerie d'Arte moderna di Milano, Roma, Torino, Venezia, al Museum of Arts di Toledo, al Brooklin Museum di New York, alla Tate Gallery di Londra, al Museo d'Arte moderna di Rio de Janeiro.

 

 

 

A.R.