Biasutto Arturo detto Boboli
Inizia a lavorare, giovanissimo, presso la Cappellin Venini & C. e
quando i due soci si separano continua ad operare per la Venini & C.
Esegue mirabilmente sia le figurine di Bianconi che i vasi a murrine di
Paolo Venini, con il quale collabora fino ai primi anni '70.