Gigi Chessa
Gigi Chessa (Luigi Maria Giorgio),
architetto, designer, pittore, scultore, ceramista, scrittore
d'arte, nasce a Torino il 15 maggio 1898. Iniziato alle Arti del padre
Carlo, incisore e acquafortista, Luigi studia all'Accademia
Albertina di Torino tra il 1914 e il 1918. Successivamente frequenta
l'atelier di Agostino Bosia. Dal 1918 partecipa alle rassegne della
Promotrice di Belle Arti e dal 1920 entra in contatto con Carena e
Casorati. Nel 1922 inizia la collaborazione con la Lenci per la quale
esegue disegni di mobili, tappeti e ceramiche. Nel 1923 partecipa
all'allestimento del padiglione della manifattura alla Triennale di
Monza. Nell'estate del 1923 è a Roma, dove esegue dei lavori nello
studio di Bragaglia e prende contatti con Ardengo Soffici. Su incarico
dell'industriale Riccardo Gualino, conosciuto grazie alla frequentazione
con Felice Casorati, nel 1925 partecipa al rifacimento del Teatro di
Torino curando anche l'allestimento scenografico dell' Italiana in
Algeri. Dal 1927 ottiene la cattedra di scenografia presso la Scuola
Superiore di Architettura di Torino; nel 1929 espone a Torino con il
Gruppo dei Sei. Partecipa alla XVI e XVII Biennale di Venezia. Muore a
Torino il 23 aprile 1935.
A.R.
Bibliografia:
Alfonso Panzetta
-
Le Ceramiche Lenci,
Catalogo dell’archivio storico della
manifattura 1928-1964. Allemandi -Torino 1992
Luciano Proverbio -
Lenci, le ceramiche 1919 - 1937,
Tipostampa - Torino 1989
Fulvio M. Rosso. Per virtù del
fuoco - Uomini e ceramiche del Novecento italiano. Musumeci - Aosta,
1983
De Guttry - Maino - Quesada - Uomini e
ceramiche del Novecento Italiano. Aosta 1983
Le
Ceramiche Lenci, gli Artisti, i Secessionisti,
Centro Internazionale Brera,
Sugarco 1982