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    La Fratelli Alinari tra passato, presente e futuro

     Claudio de Polo, Presidente della Fratelli Alinari S.p.A

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                         

 

 

 

 

L
          Alinari nasce a Firenze nel 1852 in quella che - allora - era la capitale del Granducato di Toscana. Il primo dagherrotipo aveva visto la luce da poco - 1839 - e siamo quindi agli albori della scoperta che avrebbe forse più di ogni altra rivoluzionato la moderna comunicazione fra gli uomini. Nella storia della fotografia Alinari riveste un ruolo importante. Non solo siamo la più antica azienda al mondo operante nel settore della "comunicazione per immagini" ma custodiamo uno dei più significativi patrimoni di lastre storiche e di vintage prints ricco di oltre 4.000.000 pezzi, una parte significativa dei quali è oggi fruibile "on-line".

Questo grande corpus fotografico aggrega oggi — oltre agli Archivi Alinari — ulteriori 350 archivi di negativi e collezioni di vintages dei grandi maestri della fotografia dell"800 e del '900 sia in bianco e nero che a colori: da von Gloeden a Michetti, da Wulz a Caneva da Sommer a Mollino, a Brogi, Anderson, Balocchi, Villani, Quilici e tanti altri italiani e stranieri.

Gli Archivi Alinari vantano 120.000 negativi storici su lastra della produzione 1852-1920, tutto l'imponente fondo dei negativi in bianco e nero dalla costituzione dell'Alinari I.D.E.A. ad oggi, cui si sono aggiunti negli anni più recenti, altri 400.000 fotocolors.

Da questo insieme unico al mondo per la sua capacità di testimoniare l'arte, la storia, la cultura, l'industria del nostro paese, abbiamo scelto, per questo volume, un piccolo ma significativo nucleo di fotografie che ripercorre un secolo e mezzo della capacità di produrre immagini e quindi, in definitiva, della storia della nostra Società. Nello scorrere di queste immagini s'intravede subito e forte un filo conduttore che unisce l'attività di Leopoldo, dei suoi fratelli Romualdo e Giuseppe, di Vittorio poi e dei tanti fotografi che condivisero la loro vita professionale ed artistica con quella della nostra azienda da Nunes Vais a Sguanci, da Puccini a Sansoni: la ricerca di una qualità sempre altissima unita ad una oggettività impeccabile nella fotografia che veniva realizzata, anche grazie a capacità innovative, accorgimenti tecnici e di assunzione e di sviluppo delle fotografie.

Tutto ciò ha permesso alle fotografie di passare indenni attraverso il severo vaglio e filtro di un secolo e mezzo di storia, di fruizione e di uso. E l'aspetto "magico" è che queste più sono viste, più sono utilizzate, più diventano, loro malgrado, delle icone irripetibili e quasi necessarie per permetterci di sapere e capire da quale storia noi veniamo, dove oggi ci troviamo e verso quale futuro possiamo pensare di approdare.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

tratto da: Fratelli Alinari - Fotografi  in Firenze                                                                                   

© 2006 by  F.lli Alinari S.p.A