Aberli (Giovanni Luigi), nato a Winterthur nel 1725.
Tre anni studiò presso un mediocre artista, poi venne a Berna da Iacopo Erim. E' stimabile ritrattista, ma più paesista, nel qual genere destò entusiasmo ed imitatori, tra cui Bidermann e Rietter che lo superarono. Egli disegnava ed intagliava; le trenta tavole da lui incise formano una preziosa raccolta. La sua pratica nel chiaroscuro lo rese miRieter
rabile nell' alluminare le vedute di sè e degli altri.
gli fu collaboratore dal 1777 in poi, sì nel disegno che nell'
intaglio; e quando l'amico morì a Berna nel 1788, egli ni
scrisse la vita.

 

(F. De Boni, Biografia degli artisti. Venezia 1840)

 

 

 

 

 

 

 

 

Ulteriore Bibliografia: