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Giuliano Confalonieri
SAVONA VIVA
Un
valido esperimento riguarda una vecchia strada di Savona. L’iniziativa
intitolata
I LOVE VIA PIA
coinvolge una serie
di negozi che verranno trasformati in parte in gallerie d’arte, Un
interscambio tra soggetto e oggetto che partecipa e fa partecipare come
qualunque opera ingegnosa. L’idea è venuta ad un artigiano restauratore
locale definito filosofo del ricupero, da 30 anni ceramista
autodidatta, Enrico Griselli. Ha appeso otto cornici vuote nelle quali
si possono vedere le immagini di vita reale con le case e le persone,
un percorso che si rinnova continuamente per il movimento che si svolge
dentro il riquadro, impreziosito da manichini e maschere smaltate: via
Pia, Via Spinola, Via Sacco, Via Sansoni, Via Saredo sono diventate più
intriganti del solito con l’esposizione di due scooter Vespa, un
tipico gozzo ligure, due vecchie Fiat 500 e una Citroen
3 cv. Ė inevitabile che il passante venga proiettato indietro nel
tempo ricordandogli gli anni Cinquanta/Sessanta quando – dopo la
tragedia della II guerra mondiale – la gente voleva ricominciare a
vivere senza l’incubo degli allarmi aerei e la preoccupazione per i
figli al fronte.
L’insediamento
umano nel territorio potrebbe essere collocato intorno al 5000 a.C. ma
la parte storica dovrebbe iniziare nel corso della seconda guerra punica
a fianco di Cartagine, come ricorda Tito Livio. Distrutta più volte,
durante le invasioni barbariche, la città inizia la rinascita intorno al
1000 d.C. diventando libero comune nel 1191. Il tessuto urbano medievale
aveva vicoli che sfociavano sul porto, fulcro della vita economica.
Nelle zone limitrofe sorsero i palazzi patrizi e le caratteristiche
case-torri medievali. sparse per l’intera città. Nel 1528 il porto viene
interrato, la città saccheggiata più volte e parzialmente distrutta; i
genovesi, radono al suolo la rocca del Priamar distruggendo secoli di
storia e di civiltà.. Nel 1796 Napoleone Bonaparte assume il comando
dell´Armata d´Italia e si insedia nel palazzo vescovile. Nel 1815
Napoleone è sconfitto a Waterloo e, con il Congresso di Vienna, la
Liguria è assegnata al Regno del Piemonte che suddivide la regione in
tre intendenze assegnate a Genova, La Spezia e Savona. Durante la
seconda guerra mondiale Savona partecipa alla Resistenza: sono numerosi
i processi presso il tribunale speciale, le condanne inflitte, il numero
delle persone che hanno perso la vita nel corso della lotta di
Liberazione.
Giuliano Confalonieri
giuliano.confalonieri@alice.it